Nel nuovo episodio di Unplugged Playlist, spazio a Giulia Leone, giovane cantautrice che ha scelto di mettersi in gioco partecipando alla nuova edizione del Music for Change 2025, il contest che unisce musica e impegno sociale.
“Conosco questo contest dal 2018. Nel 2019 avevo già scritto un brano sul tema ambiente, Il mondo prende fuoco, pensando: ‘Se mai parteciperò, questo sarà il pezzo giusto’. E infatti, mi è stato assegnato proprio il tema ambiente: una coincidenza perfetta”.
Musica e tematiche sociali: l’identità di Giulia Leone
Nelle sue parole emerge una forte consapevolezza: per Giulia la musica è espressione artistica ma anche presa di posizione. Negli anni ha scritto canzoni su temi come la questione palestinese, l’ambiente e altri argomenti che la toccano profondamente.
“È un contest diverso dagli altri. Qui al centro ci sono i temi, le parole, la riflessione. E questa è la parte più importante. Non si vota solo per simpatia, c’è anche una giuria tecnica. Per me è lo spazio ideale”.
Dalla scrittura alla performance: prepararsi per la semifinale
In vista della fase successiva, Giulia si sta preparando con attenzione:
- cura vocale quotidiana
- studio approfondito del brano da eseguire live
- lavoro sull’arrangiamento
- scrittura di nuovi brani per eventuali fasi finali
“Non voglio farmi prendere dall’ansia. Sto cercando di affrontare tutto a piccoli passi. Se arriverò in finale, sarà una grande occasione di crescita artistica e personale”.
Un contest per cambiare le regole della musica emergente
Tra gli aspetti che più apprezza del Music for Change, c’è la possibilità di confrontarsi con altri artisti, di creare connessioni reali e di essere parte di una comunità che mette al centro contenuti forti e autentici.
“Spero di ascoltare gli altri partecipanti live, di conoscere l’ambiente e anche i giurati. Ho letto i loro nomi, molti mi hanno incuriosita anche se non li ricordo tutti… ma è bello anche così, andare senza preconcetti.”