Unplugged Playlist incontra Sax, all’anagrafe Samuele Pellizzeri, artista e autore della webserie “Film alla cieca” e del singolo “I’m Blind”, un racconto autobiografico potente che affronta con coraggio il tema della disabilità visiva. Tra cinema, musica e autoironia, Saks ci conduce in un viaggio tra creatività e consapevolezza.
Film alla cieca: la webserie inclusiva che riscrive i classici da un punto di vista inedito
Nata all’interno dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, “Film alla cieca” è una webserie innovativa che reinterpreta grandi cult del cinema con un cast completamente non vedente. Saks racconta com’è nata l’idea: «Volevo fare qualcosa di unico, che potesse lanciare un messaggio forte. Così ho pensato: perché non ricreare i film cult da una prospettiva “blind”?». Il secondo episodio, “Maledetti ciechi”, introduce il gruppo di attori protagonisti della serie.
“I’m Blind”: il singolo autobiografico che parla di accettazione e consapevolezza
Il brano “I’m Blind”, firmato e interpretato da Sax, è un’intima confessione artistica. «È il mio coming out nei confronti della mia condizione visiva», spiega. Il brano si propone come una testimonianza autentica, pensata anche per chi vive situazioni simili e cerca un punto di riferimento emotivo. La musica per Saks è «uno strumento espressivo essenziale, quasi una necessità», capace di attraversare dolore e rinascita con autoironia e profondità.
Un’anima votata all’arte: cinema, musica e scrittura come forma di evoluzione
Sax non ambisce alla fama, ma alla crescita artistica continua: «Il mio obiettivo è evolvermi nell’arte, non inseguire il successo». Scrittura, sceneggiatura, musica e regia sono le sue passioni, unite da un filo rosso fatto di autenticità e impegno.
I sogni nel cassetto di Sax tra palco e grande schermo
Nelle domande finali, Sax si racconta tra desideri e ispirazioni. Se potesse scegliere un palco: San Siro. Se dovesse cantare con un artista: Caparezza. E se dovesse dare un titolo alla sua vita? Indeciso tra Arancia Meccanica e Full Metal Jacket, a testimoniare la sua passione per il genio visionario di Stanley Kubrick.
