Dopo il successo del suo primo brano in italiano, “Valentina”, la cantautrice Irene Olivier torna con un nuovo singolo: “Imperfetto”, in rotazione radiofonica dal 25 aprile 2025 e disponibile sulle piattaforme streaming dal 16 aprile. Il brano anticipa il secondo album dell’artista, previsto per la fine dell’anno, e conferma la sua svolta nella scrittura in italiano.
“Imperfetto”: il significato del nuovo singolo di Irene Olivier
Con “Imperfetto”, Irene Olivier esplora la complessità dell’animo umano. Il brano nasce da un incubo ricorrente e rappresenta una metafora potente: due personalità opposte – una più pacata, l’altra più aggressiva – convivono nella stessa anima ma non riescono mai a incontrarsi. Nel videoclip, questo contrasto prende forma visiva in un muro che divide le due versioni dell’artista.
Un gioco di dualità perfetto nella sua imperfezione, che riflette anche il nome della sua nuova etichetta, Imperfetto Records. “Il viaggio verso l’integrazione è più importante del risultato stesso”, afferma Irene, sottolineando come il brano celebri la bellezza dell’essere umani, anche nelle proprie contraddizioni.
Sonorità alternative pop e produzione curata
Prodotto da Marco Gabrielli, storico collaboratore della cantautrice, “Imperfetto” si inserisce nel panorama dell’alternative pop italiano con contaminazioni ritmiche vicine alla trap. La struttura non convenzionale e il sound ricercato rendono il brano riconoscibile, senza sacrificare la melodia. “È semplice ma non è semplice”, dice Irene con un sorriso, sottolineando la stratificazione del lavoro fatto.
Dall’inglese all’italiano: un’evoluzione artistica
Dopo una prima fase artistica in lingua inglese, Irene Olivier ha scelto di scrivere in italiano per una maggiore immediatezza emotiva. “L’inglese è musicalmente più fluido, ma l’italiano arriva dritto al cuore. È più difficile, ma anche più gratificante”, spiega l’artista, laureata in lingue.
Il suo secondo album potrebbe includere brani sia in italiano che in inglese, ma il focus attuale è proprio sulla lingua madre, con testi che raccontano emozioni complesse in modo autentico e personale.
I sogni (e gli incubi) di Irene Olivier
Tra i desideri di Irene c’è quello di portare il suo progetto live su palchi importanti, come quello di Coachella. Sogna collaborazioni con artisti come Samuel dei Subsonica e vorrebbe scrivere una canzone per Noemi. Quando le si chiede quale brano avrebbe voluto scrivere, risponde senza esitazioni: “Wildflower” di Billie Eilish, tratto dall’album Hit Me Hard and Soft.
Una carriera in crescita, tra musica e arti visive
Oltre alla musica, Irene Olivier ha una formazione trasversale: ex pattinatrice artistica, laureata in lingue e appassionata di fotografia, esperienze che influenzano la sua visione creativa. Il suo percorso è solo all’inizio, ma ha già tutte le caratteristiche per distinguersi nel panorama musicale italiano contemporaneo.
