Tra i protagonisti del Premio Alberto Cesa 2025, all’interno di Folkest a San Daniele del Friuli, troviamo il Stefano Turolla Trio, giovane formazione piemontese che porta sul palco un progetto essenziale, intimo e ricco di contaminazioni folk e cantautorali. Intervistati durante il podcast Unplugged Playlist, i membri del trio hanno raccontato la loro esperienza, le aspettative e il percorso artistico che li ha portati fino alla finale del prestigioso premio.
La scelta del Premio Alberto Cesa: tra passaparola e affinità artistiche
Il Premio CESA, dedicato alla memoria del musicista piemontese Alberto Cesa, ha rappresentato fin da subito un obiettivo naturale per il trio: “Siamo piemontesi come Cesa e conoscevamo bene la sua musica. Appena ne abbiamo avuto notizia tramite passaparola tra musicisti e organizzatori, abbiamo deciso di partecipare: sentivamo che poteva rispecchiare il nostro progetto”, racconta Stefano Turolla.
La sfida della lingua friulana: poesia e musica in perfetto equilibrio
Per la finale, il trio ha affrontato la sfida di comporre e arrangiare un brano in friulano, ispirandosi alle poesie di Federico Tavan: “Abbiamo letto le sue raccolte e trovato una poesia che ci rappresentasse sia a livello di significato che di metrica musicale. È stato un lavoro creativo molto stimolante, fatto con grande rispetto per l’autore e per la lingua friulana”, spiegano.
Il rispetto per la fonetica e la particolarità della lingua sono stati centrali nel processo di adattamento: “Sapevamo che ogni vallata ha le sue sfumature linguistiche, come accade anche in Piemonte. Non essendo nativi, volevamo comunque restare il più fedeli possibile alla pronuncia originale.”
San Daniele e Folkest: un’esperienza oltre la competizione
Oltre alla performance, il trio vive questa esperienza come un’occasione di crescita personale e professionale: “Folkest è un contesto bellissimo. Oltre alla musica, c’è spazio per conoscere artisti, partecipare a interviste, workshop e ampliare i propri contatti. È un ambiente genuino, senza competizione, dove si cresce insieme agli altri gruppi.”
Il futuro del progetto: crescere, scrivere e suonare
Dopo il premio, i piani per il futuro sono già ben chiari: “L’obiettivo è continuare a far crescere il progetto Stefano Turolla Trio, scrivere nuovi brani, suonare dal vivo e portare avanti la ricerca musicale che da anni portiamo avanti insieme. Questo trio rappresenta l’essenzialità di tutto il nostro percorso artistico.”
Un invito al pubblico: venite a San Daniele e scoprite nuova musica
Infine, un invito speciale agli spettatori: “San Daniele del Friuli è un posto meraviglioso: buon cibo, bella musica e un’occasione per scoprire nuovi artisti. Grazie a internet oggi è più facile conoscere i gruppi in gara: YouTube, Spotify e Instagram permettono di ascoltare tutti i partecipanti ancora prima di vederli dal vivo.”