Un pomeriggio di novembre, un bar, tre amici e una tazzina di caffè: così nasce Caffè d’Autore, giovane progetto musicale che sta conquistando pubblico e critica con uno stile acustico autentico e una narrazione poetica. Composto da Antonio (voce e ukulele), Alfonso (percussioni) e Francesco (basso), il gruppo ha debuttato con il singolo “Cambieresti mai per me?”, brano che affronta con profondità il tema del cambiamento e dell’equilibrio tra adattamento e identità personale.
Tra gli elementi che rendono unico il sound dei Caffè d’Autore, l’uso creativo di strumenti alternativi – come pentole e bustine di zucchero – che affiancano le sonorità di basso e percussioni in uno stile inconfondibile. “Volevamo creare qualcosa di nostro, partendo da ciò che avevamo attorno”, racconta Alfonso. “Così è nata la nostra idea di percussioni alternative.”
Nell’intervista rilasciata a Unplugged Playlist, il podcast condotto da Sofia Riccaboni, i due componenti del gruppo si raccontano con spontaneità, ironia e passione. Si parla di musica, ispirazioni – da Pino Daniele a Fabrizio De André – e di come la semplicità possa trasformarsi in un linguaggio universale.
“Il caffè per noi è condivisione, è pausa creativa”, spiega Francesco. “È il momento in cui nascono idee, progetti e canzoni.” E a confermare la genuinità di questo percorso è anche l’intenzione del trio di rimanere fedele a un’identità musicale sincera, fatta di brani originali, gem session e sperimentazione continua.
Con base a Castellabate, in provincia di Salerno, Caffè d’Autore si prepara ora a lavorare su nuovi brani: “L’inverno sarà la nostra primavera creativa”, promettono. Un invito a seguirli sui social e sulle piattaforme digitali per non perdersi i prossimi passi di questo progetto ch