Tornare in Italia è stato come tornare a casa per il regista cinese protagonista della competizione ufficiale alla Mostra del Cinema di Venezia 2025. Un ritorno che segna per lui un nuovo inizio, carico di emozioni e aspettative: «Spero che il film possa ottenere l’apprezzamento della giuria e del pubblico, raggiungendo uno spettro più ampio di spettatori».
Un film sul perdono e sul sacrificio
La storia raccontata nel film The Sun Rises On Us All (Ri Gua Zhong Tian) esplora temi universali come il sacrificio, il perdono e la capacità umana di affrontare il dolore. Per il regista, questi argomenti assumono oggi un valore ancora più forte in un contesto sociale, quello cinese, che negli ultimi sette anni ha visto profondi cambiamenti nelle vite delle persone comuni.
«Ho scritto per sette anni – racconta – osservando la società, i pensieri e le emozioni dei cittadini. Quello che mi interessava rappresentare era un cambiamento interiore, spirituale, legato al modo in cui ci relazioniamo al dolore e alla possibilità del perdono».
Lo specchio dell’anima
I due protagonisti del film sono concepiti come specchi l’uno dell’altro: riflettendosi vicendevolmente, finiscono per guardare dentro se stessi. Il regista non pretende che il film cambi radicalmente la vita del pubblico, ma spera che la visione inneschi un lento processo di riflessione personale: «Vorrei che gli spettatori uscissero dalla sala chiedendosi come agirebbero in situazioni simili».
Attori giapponesi per un respiro internazionale
Una scelta significativa è stata quella di affidare i ruoli principali a due attori giapponesi, considerati tra i migliori del loro Paese. La loro partecipazione porta al film un duplice valore: da un lato una grande forza interpretativa e creativa, dall’altro la possibilità di attirare un pubblico più vasto grazie alla loro popolarità.
Dopo Venezia
Per il regista, la presenza alla Mostra non è solo un traguardo, ma un punto di partenza: un’occasione per portare al mondo una narrazione diversa rispetto a quelle abitualmente associate al cinema cinese contemporaneo. L’obiettivo è che questo film possa aprire nuovi orizzonti, raggiungendo platee sempre più ampie e stimolando riflessioni universali.