La stagione più recente di Chicago Fire sta regalando al pubblico nuove emozioni, dinamiche inaspettate e volti sempre più amati. Due protagoniste che si stanno affermando sempre di più nel cuore dei fan sono Hanako Greensmith (Violet Mikami) e Jocelyn Hudon (Lyla Novak). Durante un incontro stampa internazionale, le due attrici hanno raccontato al Festival della Televisione di Montecarlo il dietro le quinte della serie, condividendo curiosità dal set, momenti emozionanti e anticipazioni sui loro personaggi.
Un franchise che continua ad espandersi: il crossover tra le serie di Dick Wolf
Chicago Fire non è solo una delle serie più longeve del franchise di Dick Wolf, ma è anche uno dei cardini attorno ai quali ruotano Chicago Med e Chicago PD. La nuova stagione ha visto nuovamente i personaggi coinvolti in un crossover spettacolare, che le due attrici hanno definito “incredibile”. Tra le sequenze più impressionanti, una grande esplosione di gas ha richiesto una collaborazione intensa tra cast e troupe, anche di altre serie.
“Entrare nel mondo degli altri show è sempre un’esperienza unica”, racconta Jocelyn Hudon. “Ti senti davvero parte di una grande famiglia che si estende oltre Firehouse 51.”
L’evoluzione del rapporto Violet – Lyla: amicizia dentro e fuori dal set
Uno degli elementi che più hanno colpito il pubblico in questa stagione è la nascita del forte legame tra Violet Mikami e Lyla Novak. Un’intesa che non è solo recitata, ma nasce da una reale amicizia tra le due attrici.
“Siamo diventate amiche sin da subito”, spiega Hanako Greensmith. “L’intesa che vedete sullo schermo nasce dalla naturalezza che abbiamo anche fuori dal set.”
“Avere una partner di scena con cui ti trovi bene nella vita reale rende tutto più semplice e autentico”, aggiunge Jocelyn Hudon.
Affrontare le scene più difficili: tra preparazione mentale ed emozioni reali
Le situazioni di emergenza che i loro personaggi affrontano richiedono alle attrici una forte preparazione emotiva e psicologica. Entrambe ammettono di utilizzare la propria esperienza personale come risorsa.
“Non ho vissuto direttamente certe perdite o tragedie, ma attingo a emozioni personali per portare realismo nelle scene”, confessa Hanako. Jocelyn concorda: “Si tratta spesso di trovare quella verità emotiva che rende la scena credibile per il pubblico.”
Inoltre, lavorare con guest star e nuovi colleghi porta sempre nuovi stimoli: “Ogni episodio è anche una lezione di recitazione.”
La rappresentazione realistica dei soccorritori
Chicago Fire è noto per l’accuratezza con cui rappresenta il lavoro dei vigili del fuoco e dei paramedici. Le attrici raccontano quanto sia importante per loro restituire rispetto a chi svolge questo lavoro nella realtà.
“Che tu sia a Chicago o a Los Angeles, i vigili del fuoco hanno sempre lo stesso spirito di fratellanza”, spiega Hanako. “È questo senso di famiglia e sostegno reciproco che cerchiamo di portare sullo schermo.”
Ride-along e formazione: il contatto diretto con la realtà
Per prepararsi al ruolo, Hanako Greensmith ha partecipato a diverse giornate di affiancamento reale presso le caserme di Chicago: “Alcuni giorni sono molto intensi, altri più tranquilli, ma ogni turno è diverso e ti mostra la realtà di questo lavoro.”
Jocelyn Hudon, entrata più recentemente nel cast, non ha ancora avuto questa possibilità, ma esprime il desiderio di partecipare in futuro a un’esperienza simile.
L’arrivo di Dermot Mulroney e i nuovi equilibri della caserma
Un altro elemento chiave della nuova stagione è l’ingresso di Dermot Mulroney, che ha portato un cambio di comando importante dopo l’uscita di scena di Eamonn Walker (Wallace Boden).
“Per Lyla è stato come trovare un alleato”, racconta Jocelyn. “Entrambi sono i nuovi arrivati e questa dinamica si riflette anche nei loro personaggi.”
Ritmi serrati e vita sul set: tra fatica e passione
Girare a Chicago significa anche lavorare spesso in condizioni climatiche difficili e affrontare giornate particolarmente lunghe.
“Alcune giornate cominciano alle 3:45 del mattino”, spiegano. “Ma anche dopo ore di riprese, l’energia della squadra e l’entusiasmo per il progetto ci aiutano a dare sempre il massimo.”
Anticipazioni e desideri per il futuro dei personaggi
Senza svelare troppo sulla prossima stagione, le due attrici manifestano l’entusiasmo di vedere ulteriori sviluppi per Violet e Lyla.
“Mi piacerebbe esplorare ancora di più il background di Lyla”, afferma Jocelyn. “Sento che c’è tanto potenziale non ancora raccontato.”
Hanako, dal canto suo, spera che Violet possa continuare a crescere sia come professionista che come persona: “Violet ha affrontato momenti durissimi, ma ogni stagione la rende più forte.”
Il privilegio di far parte di Chicago Fire
Nonostante il ritmo serrato e la fatica, entrambe le attrici sottolineano quanto sia un privilegio lavorare in una serie come Chicago Fire, oggi arrivata alla tredicesima stagione e con una fanbase mondiale sempre più affezionata.
“Per me è il mio lavoro da sogno, il mio ‘unicorno'”, sorride Jocelyn. “Ogni giorno sul set è un regalo.”
“Ancora oggi, ogni volta che arrivo sul set sento l’emozione del primo giorno”, conclude Hanako.