È tra i finalisti del Premio Bindi 2025 e ha le idee chiare su ciò che vuole raccontare con la sua musica. Alessio Ali, classe 2000, cantautore ironico e profondo, porta sul palco di uno dei festival più importanti della canzone d’autore italiana il suo brano Paura di cambiare, una canzone intima che riflette le incertezze di un giovane artista in bilico tra sogni e realtà.
Originario di un piccolo paese di provincia ma attivo a Roma, dove ha frequentato l’Officina Pasolini, Alessio ha trasformato il suo percorso personale in una ricerca musicale autentica, dando forma a un linguaggio che fonde leggerezza e consapevolezza.
«Vorrei che chi ascolta trovasse nei miei testi un equilibrio tra spensieratezza e riflessione», racconta Alessio. «Scrivere è un gioco serio: parto da immagini vissute e costruisco piccole storie dove anche l’ascoltatore può riconoscersi.»
Alla domanda su quale canzone d’autore senta più vicina, cita Gnut, simbolo di un cantautorato poetico e popolare, che ha lasciato un segno profondo nel suo modo di concepire la musica.
La partecipazione al Premio Bindi 2025 è anche l’occasione per incontrare altri artisti, condividere esperienze e creare connessioni umane oltre che musicali. «La musica è ancora più bella se condivisa con chi ha la tua stessa sensibilità», dice Alessio, che salirà sul palco insieme a un gruppo di amici e colleghi con cui ha condiviso tante tappe del suo percorso artistico.
🎶 Alessio Ali si prepara alla finale con un brano che tocca corde universali, raccontando la fragilità e il coraggio di chi cresce senza smettere di sognare.