Il rapper Dixi debutta con “Samba do Malandro”, un EP che unisce rap italiano, cultura urbana e sonorità brasiliane. Tra i brani spicca “Guaranà”, candidata a diventare la hit estiva del 2025.
Roma, luglio 2025 – Dixi è uno dei nomi emergenti della nuova scena rap italiana. Il suo primo EP ufficiale, Samba do Malandro, è un progetto fresco e originale che fonde ritmi latini, atmosfere brasiliane e liriche urbane, con uno stile personale capace di coinvolgere il pubblico con energia e autenticità. Il brano “Guaranà” si candida come hit dell’estate 2025, grazie al suo ritornello accattivante e al groove estivo.
Un EP tra sperimentazione e identità culturale
Nato da un lungo lavoro in studio insieme al suo team, l’EP riflette l’identità artistica di Dixi e l’influenza della cultura brasiliana, vicina al suo immaginario fatto di calcio, strada, musica e appartenenza. I brani alternano sonorità coinvolgenti e testi autentici, con l’obiettivo di trasmettere una vibrazione positiva e universale. “Samba do Malandro è un EP che parla a tutti – racconta Dixi – un inno alla libertà, alla leggerezza e alla passione per la musica”.
“Guaranà”: la hit estiva secondo Dixi
Tra i brani spicca “Guaranà”, che con il suo ritmo solare e il ritornello immediato punta a diventare uno dei tormentoni estivi del 2025. Nato quasi per caso, il pezzo ha conquistato Dixi per la sua atmosfera festosa e la capacità di rappresentare il senso dell’estate: stare insieme, vivere la notte, godersi il momento.
Crescita artistica e visione futura
Rispetto ai singoli precedenti come “Bola” e “Camisetta”, Dixi rivendica una maggiore maturità nella scrittura e una consapevolezza più ampia nel rivolgersi a un pubblico trasversale. L’obiettivo è chiaro: fare musica accessibile ma mai banale, capace di parlare a tutti senza perdere autenticità.
Sardegna, radici e appartenenza
Nel percorso artistico di Dixi resta centrale il legame con la Sardegna, terra d’origine e fonte continua di ispirazione. “Ricordare da dove vengo mi aiuta a restare con i piedi per terra”, afferma il rapper, sottolineando quanto sia importante portare la propria identità nel racconto musicale.
I sogni e i prossimi progetti
Tra i sogni nel cassetto? Collaborare con artisti come Marracash, Vasco Rossi e Giorgia, scrivere magari per Mahmood e suonare un giorno allo stadio San Siro. Ma nel frattempo si lavora a nuove tracce, con un sound più introspettivo, dimostrando che Samba do Malandro è solo l’inizio.
