Il cantautore Simone Barotti è protagonista di una nuova puntata del podcast musicale Unplugged Playlist, dove presenta il suo ultimo singolo “Come un vampiro”, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 23 maggio 2025.
Prodotto da Valerio Ciccarelli per Studio Vale e pubblicato da Sifi Record, il brano affronta un tema attuale e delicato: il narcisismo e le relazioni tossiche, comprese esperienze di ghosting e manipolazione emotiva. Una canzone intensa, che nasce dal desiderio di scuotere le coscienze e dare voce a chi subisce comportamenti distruttivi nei rapporti interpersonali.
“Ho studiato psicologia, forse è per questo che ho sentito l’urgenza di raccontare queste dinamiche. Il narcisismo è un male silenzioso che provoca sofferenze profonde”, racconta Barotti.
Una ballata pop con sfumature blues e orchestrazione “alla Sanremo”
Simone Barotti continua a stupire per la sua versatilità artistica: il suo nuovo singolo si muove tra sonorità pop, blues e richiami all’orchestra sanremese. Ogni brano è per lui come un figlio: “Non decido a tavolino il genere musicale, lo scelgo in base a quello che la canzone mi chiede”.
Progetti futuri e amore per il palco
Dopo la promozione radiofonica, Barotti si prepara a tornare sul palco con una serie di live estivi. Inoltre, annuncia nuovi progetti per fine anno e l’intenzione di debuttare a teatro e nel doppiaggio, settore che sta approfondendo con passione.
I sogni musicali: da Samuele Bersani a Mietta
Tra le domande di rito del podcast, Barotti rivela che il suo sogno sarebbe un duetto con Samuele Bersani, oppure con una voce iconica come Mietta. Se dovesse scrivere una canzone per qualcuno, sceglierebbe Enno, mentre il palco dei suoi sogni è ovviamente quello di Sanremo.
Un brano da invidiare? “Cattiva” di Bersani
La canzone che Barotti avrebbe voluto scrivere? “Cattiva” di Samuele Bersani, un pezzo che denuncia l’effetto distorto dei media e anticipa molte tematiche oggi esplose con i social network.