Nicola Pesce, ribattezzato l’influencer della gentilezza, dona 1000 libri alle scuole elementari di tutta Italia, un gesto che lancia il messaggio: la cultura davanti a tutto.
Nicola Pesce è l’influencer della gentilezza?
Sicuramente il suo messaggio è potente: la cultura davanti a tutto. Sicuramente il suo messaggio non è: comprate il pandoro così vi rubo i soldi, rifatevi le labbra che fa bene alla vista e cose di questo tipo. Indubbiamente è apprezzabile che il messaggio sia inviato alle scuole elementari. In una delle ere moralmente più aride della storia dell’umanità, un influencer ricomincia dalle elementari, il momento in cui la struttura caratteriale di un bambino prende forma. L’autore ed editore salernitano negli ultimi quattro anni ha devoluto circa 20.000 volumi a istituti, biblioteche pubbliche e associazioni. Una enorme quantità di cultura messa a disposizione dei bambini.
La cultura davanti a tutto
Donare libri per Nicola Pesce è diventata quasi una missione. Negli ultimi quattro anni l’autore de “Il sapore dell’albicocco” ha donato la bellezza di 20.000 libri a scuole, biblioteche pubbliche, associazioni. Tutto ciò gli ha fatto guadagnare l’appellativo di “Babbo Natale dei libri“. La prossima infornata di testi andrà a rifornire direttamente le biblioteche e le sale letture di centinaia di scuole elementari italiane. L’idea è nata l’anno scorso in una scuola di Torino. Bravo Pesce.
