“Try Fly” il murale di Manu Invisible

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“Try Fly” il nuovo murale di Manu Invisible è apparso a Bucha davanti al Municipio. In un momento così delicato, la street art torna in un paese martoriato dalla guerra.

Try Fly: il messaggio della speranza?

Ovviamente è quello che ci auguriamo tutti, compreso il popolo ucraino. Lo street artist, Manu Invisible, ha voluta dare un chiaro segno di vicinanza al paese ucraino, omaggiandolo con una delle sue opere più belle di sempre. Il 23 Maggio viene notato un murale di fronte al Municipio di Bucha, una delle città più colpite dal conflitto. Un segno di speranza, ma soprattutto di rinascita e di ritorno alla vita quotidiana per un popolo, che ormai non ha più voglia di combattere. Lo street artist italiano, in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, l’Ambasciata Italiana e l’Istituto di Cultura Italiano, ha creato un’opera di straordinaria bellezza e speranza.

Un messaggio chiaro e forte

“Try Fly”, di Manu Invisible, raffigura una colomba intenta a spiccare il volo, avvolta nella bandiera ucraina. Apparso pochi giorni fa, l’opera si estende 12×6 metri sulla facciata di un edificio di otto piani, proprio di fronte al Municipio della città. Un luogo simbolico per il popolo ucraino in quanto, sono stati commessi atroci atti di violenza a Bucha. L’opera è un chiaro segno al voler tornare a vivere la normale quotidianità. La colomba,infatti, avvolta nella bandiera strappata e violata è intenta a spiccare il volo. Inoltre, dal petto della colomba emergono fasci di luce di un colore bianco candido e pure a simboleggiare la forza, ma allo stesso tempo, una speranza non sempre presente nell’animo di una nazione così duramente colpita.

Try Fly simbolo di una guerra inutile

L’intero processo di realizzazione dell’opera è stata documentata dal videomaker e fotografo Enrico Monni che, con immensa maestria, ha saputo catturare i momenti tanto emozionanti quanto sensibili. “Try Fly” rimarrà a lungo nelle menti del popolo ucraino perché è un chiaro simbolo di una pace necessaria. Nessun’altro dovrebbe sacrificare la propria vita per una guerra tanto assurda quanto inutile. Il titolo dell’opera ci suggerisce di “provare a volare”. Perché non provare a lasciar da parte l’odio e la negatività generata dalla guerra e tornare a “volare” sulle ali dell’entusiasmo e dell’amore per la vita? Un’opera, “Try Fly”, destinata a diventare un simbolo nella memoria dell’Ucraina.

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